In un nostro recente articolo abbiamo avuto il piacere di spiegarvi che cos’è il mutuo al cento per cento, abbiamo spiegato come funziona, come lo si può richiedere e quali sono le difficoltà che si possono incontrare durante la stipula del contratto. Oggi, espandendo su quanto vi abbiamo detto in precedenza, vorremmo parlare del mutuo al cento per cento per la seconda casa: per prima cosa cercheremo di capire se questo contratto esiste, vedremo quali sono le alternative, quali le opzioni disponibili e molto altro ancora. Buona lettura!
Il mutuo al cento per cento per la seconda casa esiste?
Per prima cosa, ci teniamo a dirvi che il mutuo al cento per cento per la seconda casa: pur essendo molto raro, questo tipo di contratto esiste, quindi chi ve ne ha parlato non vi ha preso in giro. Tuttavia, come vedremo nelle sezioni successive della guida, si tratta di un mutuo molto delicato e oneroso che va valutato attentamente prima della scelta.
Nelle prossime sezioni della guida vedremo che cos’è il mutuo protagonista della nostra guida di oggi, come funziona, quali sono le sue caratteristiche, come possiamo richiederlo e, ovviamente, delle alternative utili per chi dovesse preferire altre scelte.
Che cos’è il mutuo al cento per cento per la seconda casa
Il mutuo al cento per cento per la seconda casa è una tipologia di contratto finalizzato che copre l’intero costo dell’acquisto di una casa che non è la prima abitazione dell’utente.
Mutuo “finalizzato” significa che la somma di denaro prestata è utilizzabile soltanto per uno scopo, il quale va specificato in sede di contratto. In questo caso l’acquisto di una seconda casa.
Il mutuo al cento per cento per la seconda casa è molto diverso dal mutuo per ristrutturazione il quale segue regole diverse per l’assegnazione, la finalizzazione e così via. Attualmente sono poche le banche disposte a concedere un mutuo per l’acquisto della seconda casa, ancora meno se questo deve coprire al cento per cento il valore di acquisto della casa, vediamo per quale motivo nelle prossime sezioni della guida.
Caratteristiche mutuo 100% seconda casa
Il termine mutuo al cento per cento per la seconda casa identifica, in realtà, una categoria di mutui che possiedono caratteristiche simili tra di loro. Oltre all’ovvio importo che copre il cento per cento del valore dell’immobile, vediamo quali sono le altre caratteristiche del mutuo protagonista della nostra guida:
- Il mutuo è finalizzato;
- Il mutui è di tipo ipotecario, quindi l’abitazione acquistata diventa essa stessa garanzia per il contratto;
- Il 100% che viene concesso dalla banca è il valore minimo tra il valore dell’immobile e il prezzo di acquisto;
- Nel 100% non possono rientrare le spese per notaio, imposte, tributi e così via.
Come richiedere un mutuo al cento per cento per la seconda casa
Il mutuo al cento per cento per la seconda casa è una tipologia di contratto all’interno della quale, a conti fatti, la banca si assume la responsabilità di pagare l’intero immobile, a patto che il richiedente restituisca il denaro a rate e con i dovuti interessi.
Con importi molto alti, tempi di ammortamento lunghi e tassi importanti, questo tipo di mutui è comunque molto costoso e, come ci si può aspettare, le banche vogliono avere la massima certezza che l’utente possa ripagare il denaro che gli viene prestato.
Il mutuo protagonista della nostra guida di oggi è un contratto che va richiesto in banca o finanziaria e richiede l’offerta di solide garanzie, documenti che attestino la veridicità delle garanzie offerte e, ovviamente, il rispetto dei pre-requisiti imposti dalla banca o dall’ente di riferimento.
Difficoltà di acquisizione del mutuo al cento per cento
La difficoltà di acquisizione del mutuo al cento per cento è elevata, a maggior ragione se si tratta di un investimento per la seconda casa e non per la prima. Senza fare troppi giri di parole: le banche si fidano poco dell’utenza e cedono malvolentieri contratti così importanti.
La differenza fondamentale tra un contratto per la prima casa e un contratto per la seconda è molto semplice e può essere cinicamente spiegata dal punto di vista aziendale delle banche. Una banca ha come ultima arma per l’insolvenza la riscossione dell’ipoteca, ossia l’appropriazione dell’immobile che, a tutti gli effetti, la banca ha pagato prestando i soldi all’utente. Nel caso di una prima casa, l’utente ha la paura di rimanere senza un’abitazione quando la banca minaccia la riscossione, questo ovviamente rappresenta un buon motivo per pagare. Nel caso della seconda casa, invece, questo avviene in modo meno importante.
Per questo motivo le banche potrebbero richiedere una garanzia aggiuntiva come una seconda ipoteca o un garante.
Conviene scegliere un mutuo al cento per cento per la seconda casa?
Una volta presi in considerazione i tempi di ottenimento del contratto, le difficoltà che si possono incontrare in fase di stipula e gli alti interessi a cui si va incontro, secondo la nostra opinione, non è quasi mai conveniente scegliere un mutuo al cento per cento per la seconda casa.
Il mutuo al cento per cento è diventato sinonimo di vantaggiosità perché viene spesso concesso con condizioni agevolate, ma ovviamente questi incentivi sono validi per specifiche zone del paese, particolari fasce di popolazione o lavoratori.
Alternative valide al mutuo 100 per cento seconda casa
L’alternativa migliore, ovviamente, è la scelta più diffusa nel campo dei mutui per l’acquisto di case: il mutuo fondiario con valore pari all’80 per cento del valore dell’immobile da acquistare, ovviamente con ipoteca e tasso fisso, così da non evitare sorprese in futuro.
Giunti a questo punto possiamo ritenere conclusa la nostra guida con tutto quello che serve sapere sul mutuo al cento per cento per la seconda casa. Speriamo di esservi stati utili e vi ringraziamo per l’attenzione e il tempo che ci avete dedicato. Nel caso in cui dovessero servirvi maggiori informazioni sul mondo dei mutui, vi consigliamo di dare un’occhiata alle altre guide che abbiamo pubblicato qui sul nostro blog. Buona fortuna per l’acquisto della vostra nuova seconda casa!
